Elenco dei gruppi etnici, dei gruppi religiosi e delle organizzazioni per la risoluzione dei conflitti

Mediazione ICER

Vogliamo essere la tua risorsa per trovare organizzazioni ed esperti del settore.

La tua organizzazione si è mai trovata a replicare involontariamente gli sforzi di un altro gruppo? La tua organizzazione ha mai gareggiato con un potenziale partner per una sovvenzione? Con così tante fantastiche organizzazioni che lavorano alla costruzione della pace, non sarebbe utile vedere chi sta già facendo cosa?

Recentemente l'ICERM ha lanciato un elenco di esperti in conflitti etnici e religiosi e risoluzione dei conflitti, e abbiamo invitato esperti qualificati a creare un profilo gratuito sul nostro sito Web da aggiungere all'elenco. In breve tempo, molti esperti si sono già iscritti e altri si iscriveranno presto.

Basandosi sull'interesse per questo servizio, ICERM ha aggiunto una directory per le organizzazioni. Inserire la tua organizzazione nella nostra directory ti aiuterà a entrare nella comunità globale di ICERM e ad espandere la tua portata. La nostra speranza è che queste directory diventino uno strumento prezioso per creare connessioni utili e aiutino tutti noi a utilizzare le nostre risorse in modo ancora più efficace.

Iscriviti qui per raccontare alle nostre reti la tua organizzazione e le tue competenze.

ICERMediation.org
Condividi

Articoli Correlati

Conversione all'Islam e nazionalismo etnico in Malesia

Questo articolo è un segmento di un progetto di ricerca più ampio che si concentra sull’ascesa del nazionalismo e della supremazia etnica malese in Malesia. Sebbene l’ascesa del nazionalismo etnico malese possa essere attribuita a vari fattori, questo articolo si concentra specificamente sulla legge di conversione islamica in Malesia e se essa abbia o meno rafforzato il sentimento di supremazia etnica malese. La Malesia è un paese multietnico e multireligioso che ha ottenuto l'indipendenza nel 1957 dagli inglesi. I Malesi, essendo il gruppo etnico più numeroso, hanno sempre considerato la religione dell'Islam come parte integrante della loro identità che li separa dagli altri gruppi etnici introdotti nel paese durante il dominio coloniale britannico. Sebbene l'Islam sia la religione ufficiale, la Costituzione consente che altre religioni siano praticate pacificamente dai malesi non malesi, vale a dire i cinesi e gli indiani. Tuttavia, la legge islamica che regola i matrimoni musulmani in Malesia impone che i non musulmani debbano convertirsi all’Islam se desiderano sposare dei musulmani. In questo articolo sostengo che la legge di conversione islamica è stata utilizzata come strumento per rafforzare il sentimento del nazionalismo etnico malese in Malesia. I dati preliminari sono stati raccolti sulla base di interviste con musulmani malesi sposati con non malesi. I risultati hanno mostrato che la maggioranza degli intervistati malesi considera la conversione all'Islam un imperativo come richiesto dalla religione islamica e dalla legge statale. Inoltre, non vedono alcun motivo per cui i non malesi si opporrebbero alla conversione all’Islam, poiché al momento del matrimonio i bambini saranno automaticamente considerati malesi secondo la Costituzione, che prevede anche status e privilegi. Le opinioni dei non malesi che si sono convertiti all'Islam si basavano su interviste secondarie condotte da altri studiosi. Poiché essere musulmano è associato all'essere malese, molti non malesi che si sono convertiti si sentono derubati del loro senso di identità religiosa ed etnica e si sentono spinti ad abbracciare la cultura etnica malese. Anche se cambiare la legge di conversione potrebbe essere difficile, il dialogo interreligioso aperto nelle scuole e nel settore pubblico potrebbe essere il primo passo per affrontare questo problema.

Condividi