Conflitti etnico-religiosi e dilemma della sostenibilità democratica in Nigeria

Abstract:

La Nigeria nell'ultimo decennio è stata caratterizzata da una crisi di dimensione etnica e religiosa. La natura dello Stato nigeriano sembra non solo essere responsabile dell’aggravarsi della crisi etnico-religiosa che è diventata endemica, pervasiva e sfortunata, ma si sta anche dimostrando sempre più incapace di sviluppare strategie credibili e competenti per affrontare questa brutta tendenza. Dal 1966, infatti, lo Stato nigeriano ha avviato riforme strutturali volte in gran parte ad affrontare le relazioni interetniche. Se da un lato riforme come il federalismo e la creazione dello Stato hanno trasformato lo Stato nigeriano, dall’altro non sono state in grado di affrontare in modo fondamentale il problema della mobilitazione e del conflitto etnici. L’incapacità dei governi che si sono succeduti di dimostrare la capacità di gestire le molteplici sfide socioeconomiche e politiche del Paese ha esacerbato i conflitti di identità etnica e religiosa, aggravati da diversi anni di malgoverno. Le domande pertinenti da porsi quindi sono: in che misura si può dire che i conflitti etnici e religiosi siano espressioni di differenze culturali e religiose? E quale impatto ha avuto il conflitto etnico e religioso sul sostegno della governance democratica in Nigeria? Questo articolo adotta il modello strumentalista come strumento analitico per comprendere l’uso contingente, situazionale e circostanziale dell’etnicità e della religione nel perseguimento del vantaggio materiale. Tra le altre raccomandazioni, la democrazia nigeriana dovrebbe rafforzare i propri quadri e strutture istituzionali trasformandoli in un marchio popolare e partecipativo ad ampia base che dia alla gente un senso di appartenenza. Richiede un riorientamento delle élite verso la produzione piuttosto che verso il consumo, poiché ciò ridurrà la tensione, l’acrimonia e le condizioni che predispongono i nigeriani alla vulnerabilità delle manipolazioni etniche e religiose. Pertanto, la promozione dei principi democratici di rappresentanza di tutte le nazionalità e di tutti gli interessi nel processo di governance può migliorare la sostenibilità della democrazia.

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George-Genyi, membro Eugenia (2017). Conflitti etno-religiosi e dilemma della sostenibilità democratica in Nigeria

Journal of Living Together, 4-5 (1), pp. 152-163, 2017, ISSN: 2373-6615 (Stampa); 2373-6631 (in linea).

@Articolo{George-Genyi2017
Titolo = {Conflitti etnico-religiosi e il dilemma della sostenibilità democratica in Nigeria}
Autore = {Membro Eugenia George-Genyi}
URL = {https://icermediation.org/ethno-religious-conflitti-and-democratic-sustainability-in-nigeria/}
ISSN = {2373-6615 (stampa); 2373-6631 (in linea)}
Anno = {2017}
Data = {2017-12-18}
Titolo del problema = {Vivere insieme in pace e armonia},
Diario = {Diario della convivenza}
Volume = {4-5}
Numero = {1}
Pagine = {152-163}
Editore = {Centro internazionale per la mediazione etno-religiosa}
Indirizzo = {Mount Vernon, New York}
Edizione = {2017}.

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