ICERMediation Il nostro nuovo sito web è stato pubblicato

ICERMediation.org

Siamo lieti di invitarvi a unisciti alla nostra comunità inclusiva se non lo hai ancora fatto. È una piattaforma di rete. Sarai in grado di visualizzare gli aggiornamenti da ICERMediation e dai suoi membri nel feed delle notizie. Se hai già creato una pagina del profilo, sentiti libero di aggiornare le informazioni del tuo profilo con la biografia, l'immagine della foto del profilo e l'immagine di copertina. Inoltre, invita i tuoi colleghi a iscriviti per aiutarci a far crescere la nostra comunità più velocemente. 

Siamo entusiasti di informarvi che è stato lanciato il nostro nuovo sito web. Tu puoi ora iscriviti per diventare un membro della nostra comunità inclusiva. Per iscriverti vai su: https://icermediation.org/membership-package/

Ecco cosa puoi fare dopo esserti iscritto:

1) Dopo aver effettuato l'accesso, fai clic sul tuo profilo e modifica profilo per aggiornare le informazioni del tuo profilo. Non dimenticare di caricare l'immagine della foto del tuo profilo professionale e un'immagine di copertina come si fa su LinkedIn. Vuoi che la tua pagina appaia molto professionale. 

Dopo aver attivato il tuo account ICERMediation accedendo e aggiornando le informazioni del tuo profilo, la tua pagina sarà simile a questa.

Pagina del profilo ICERMediation Basil Ugorji

I nostri sviluppatori continueranno a migliorare l'esperienza utente e la dashboard dei membri.

2) Prendi in considerazione la possibilità di modificare le tue credenziali di accesso con un nome utente e una password facili da ricordare. 

3) Prima del tuo primo logout, fai un po' di rumore facendo il tuo primo post. Un post sulla pace nel mondo, la risoluzione dei conflitti, il cambiamento sociale, la giustizia sociale, i conflitti etnici, razziali o religiosi nel tuo paese, o anche un messaggio di congratulazioni a ICERMediation per il nuovo sito web, sarà apprezzato. 

Feed notizie ICERMediation

4) C'è un pulsante "Inviti via e-mail" sulla tua dashboard. Se ti piace quello che vedi e vorresti condividerlo con altri, fai clic sul pulsante "Inviti via e-mail", aggiungi indirizzi e-mail e invita amici e colleghi a unirsi a te e a tutti noi per la pace globale. 

5) Cerca di tornare sempre per condividere il tuo lavoro e vedere a cosa stanno lavorando gli altri.

Utenti di ICERMediation

6) Andando avanti, siamo "in missione per costruire comunità inclusive". E tu sei una parte importante della comunità inclusiva che cerchiamo di costruire. Facciamolo insieme da dove ti trovi.

Siamo felici di averti come membro della nostra comunità inclusiva. 

Con pace e benedizioni,

Il team di mediazione di ICER
https://icermediation.org/

Benvenuti in ICERMediazione
Funzionalità del gruppo ICERMediation
Condividi

Articoli Correlati

Conversione all'Islam e nazionalismo etnico in Malesia

Questo articolo è un segmento di un progetto di ricerca più ampio che si concentra sull’ascesa del nazionalismo e della supremazia etnica malese in Malesia. Sebbene l’ascesa del nazionalismo etnico malese possa essere attribuita a vari fattori, questo articolo si concentra specificamente sulla legge di conversione islamica in Malesia e se essa abbia o meno rafforzato il sentimento di supremazia etnica malese. La Malesia è un paese multietnico e multireligioso che ha ottenuto l'indipendenza nel 1957 dagli inglesi. I Malesi, essendo il gruppo etnico più numeroso, hanno sempre considerato la religione dell'Islam come parte integrante della loro identità che li separa dagli altri gruppi etnici introdotti nel paese durante il dominio coloniale britannico. Sebbene l'Islam sia la religione ufficiale, la Costituzione consente che altre religioni siano praticate pacificamente dai malesi non malesi, vale a dire i cinesi e gli indiani. Tuttavia, la legge islamica che regola i matrimoni musulmani in Malesia impone che i non musulmani debbano convertirsi all’Islam se desiderano sposare dei musulmani. In questo articolo sostengo che la legge di conversione islamica è stata utilizzata come strumento per rafforzare il sentimento del nazionalismo etnico malese in Malesia. I dati preliminari sono stati raccolti sulla base di interviste con musulmani malesi sposati con non malesi. I risultati hanno mostrato che la maggioranza degli intervistati malesi considera la conversione all'Islam un imperativo come richiesto dalla religione islamica e dalla legge statale. Inoltre, non vedono alcun motivo per cui i non malesi si opporrebbero alla conversione all’Islam, poiché al momento del matrimonio i bambini saranno automaticamente considerati malesi secondo la Costituzione, che prevede anche status e privilegi. Le opinioni dei non malesi che si sono convertiti all'Islam si basavano su interviste secondarie condotte da altri studiosi. Poiché essere musulmano è associato all'essere malese, molti non malesi che si sono convertiti si sentono derubati del loro senso di identità religiosa ed etnica e si sentono spinti ad abbracciare la cultura etnica malese. Anche se cambiare la legge di conversione potrebbe essere difficile, il dialogo interreligioso aperto nelle scuole e nel settore pubblico potrebbe essere il primo passo per affrontare questo problema.

Condividi

Religioni in Igboland: diversificazione, rilevanza e appartenenza

La religione è uno dei fenomeni socioeconomici con innegabili impatti sull’umanità in qualsiasi parte del mondo. Per quanto sacrosanta possa sembrare, la religione non è importante solo per comprendere l’esistenza di qualsiasi popolazione indigena, ma ha anche rilevanza politica nei contesti interetnici e di sviluppo. Abbondano le testimonianze storiche ed etnografiche sulle diverse manifestazioni e nomenclature del fenomeno religioso. La nazione Igbo nel sud della Nigeria, su entrambe le sponde del fiume Niger, è uno dei più grandi gruppi culturali imprenditoriali neri in Africa, con un inconfondibile fervore religioso che implica lo sviluppo sostenibile e le interazioni interetniche all’interno dei suoi confini tradizionali. Ma il panorama religioso di Igboland è in continua evoluzione. Fino al 1840, la religione dominante degli Igbo era indigena o tradizionale. Meno di due decenni dopo, quando iniziò l’attività missionaria cristiana nella zona, si scatenò una nuova forza che alla fine avrebbe riconfigurato il panorama religioso indigeno della zona. Il cristianesimo crebbe fino a far impallidire il dominio di quest’ultimo. Prima del centenario del cristianesimo nell'Igboland, l'Islam e altre fedi meno egemoniche sorsero per competere con le religioni indigene Igbo e il cristianesimo. Questo articolo traccia la diversificazione religiosa e la sua rilevanza funzionale per lo sviluppo armonioso nell'Igboland. Trae i suoi dati da lavori pubblicati, interviste e manufatti. Sostiene che con l’emergere di nuove religioni, il panorama religioso Igbo continuerà a diversificarsi e/o ad adattarsi, sia per l’inclusività che per l’esclusività tra le religioni esistenti ed emergenti, per la sopravvivenza degli Igbo.

Condividi