Contese sullo spazio pubblico: riconsiderare le voci religiose e secolari per la pace e la giustizia

Abstract:

Mentre i conflitti religiosi ed etnici si verificano solitamente su questioni quali la sottomissione, lo squilibrio di potere, le controversie sulla terra, ecc., i conflitti moderni – siano essi politici o sociali – tendono ad essere lotte per il riconoscimento, l’accessibilità al bene comune e le questioni relative ai diritti umani. In questo contesto, gli sforzi di risoluzione dei conflitti e di costruzione della pace nelle società tradizionali con persone con interessi religiosi, culturali, etnici e linguistici comuni possono essere soppressi più che in uno Stato in cui vi è una mancanza di omogeneità religiosa ed etnica. I governi degli stati pluralisti svolgono un ruolo chiave nell’affrontare le disuguaglianze economiche, politiche e sociali. Gli stati moderni, quindi, devono concettualizzare uno spazio pubblico in grado di affrontare le sfide del pluralismo e della diversità nei loro sforzi di risoluzione dei conflitti e di costruzione della pace. La domanda pertinente è: in un mondo postmoderno avanzato, cosa dovrebbe influenzare il processo decisionale dei leader politici su questioni pubbliche che riguardano le culture pluraliste? Nel rispondere a questa domanda, questo articolo esamina criticamente i contributi dei filosofi giudeo-cristiani e dei politici liberali laici al dibattito sulla separazione tra Chiesa e Stato, ed evidenzia gli aspetti importanti delle loro argomentazioni che possono aiutare a creare uno spazio pubblico necessario per promuovere pace e giustizia negli stati pluralisti contemporanei. Io sostengo che, anche se le società contemporanee sono caratterizzate da pluralismo, ideologie diverse, credenze, valori e convinzioni religiose diverse, i cittadini e i leader politici possono trarre lezioni dalle competenze e dalle strategie di intervento radicate nel pensiero religioso sia secolare che giudeo-cristiano, che includono negoziazione, empatia, riconoscimento, accettazione e rispetto per l’altro.

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Sem, Daniel Oduro (2019). Contese sullo spazio pubblico: riconsiderare le voci religiose e secolari per la pace e la giustizia

Journal of Living Together, 6 (1), pp. 17-32, 2019, ISSN: 2373-6615 (Stampa); 2373-6631 (in linea).

@Articolo{Sem2019
Titolo = {Contese sullo spazio pubblico: riconsiderare le voci religiose e laiche a favore della pace e della giustizia}
Autore = {Daniel Oduro Sem}
URL = {https://icermediation.org/religious-and-secular-voices-for-peace-and-justice/},
ISSN = {2373-6615 (stampa); 2373-6631 (in linea)}
Anno = {2019}
Data = {2019-12-18}
Diario = {Diario della convivenza}
Volume = {6}
Numero = {1}
Pagine = {17-32}
Editore = {Centro internazionale per la mediazione etno-religiosa}
Indirizzo = {Mount Vernon, New York}
Edizione = {2019}.

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