Dialogo ad alto livello sull'Africa che vogliamo: riconfermare lo sviluppo dell'Africa come una priorità del sistema delle Nazioni Unite – Dichiarazione dell'ICERM

Buon pomeriggio Eccellenze, Delegati e Illustri Ospiti del Consiglio!

Mentre la nostra società diventa continuamente sempre più divisa e il carburante che alimenta la pericolosa disinformazione cresce, la nostra società civile globale sempre più interconnessa ha risposto negativamente enfatizzando ciò che ci separa invece dei valori comuni che possono essere usati per unirci.

Il Centro internazionale per la mediazione etno-religiosa cerca di diversificare e commemorare la ricchezza che questo pianeta ci offre come specie, una questione che così spesso influenza il conflitto tra i partenariati regionali sull'allocazione delle risorse. I leader religiosi di tutte le principali tradizioni religiose hanno cercato ispirazione e chiarezza nel reliquiario puro della natura. Mantenere questo grembo celeste collettivo che chiamiamo Terra è necessario per continuare a ispirare la rivelazione personale. Proprio come ogni ecosistema richiede un'abbondanza di biodiversità per prosperare, così i nostri sistemi sociali dovrebbero cercare l'apprezzamento per la molteplicità delle identità sociali. La ricerca di un'Africa socialmente e politicamente sostenibile e a emissioni zero richiede il riconoscimento, la ridefinizione delle priorità e la riconciliazione dei conflitti etnici, religiosi e razziali nella regione.

La concorrenza per la diminuzione delle risorse idriche e della terra ha spinto molte comunità rurali verso i centri urbani che mettono a dura prova le infrastrutture locali e motivano le interazioni tra molti gruppi etnici e religiosi. Altrove, violenti gruppi estremisti religiosi impediscono agli agricoltori di mantenere i propri mezzi di sussistenza. Quasi tutti i genocidi della storia sono stati motivati ​​dalla persecuzione di una minoranza religiosa o etnica. Lo sviluppo economico, della sicurezza e dell'ambiente continueranno a essere sfidati senza prima affrontare la pacifica riduzione dei conflitti religiosi ed etnici. Questi sviluppi prospereranno se possiamo enfatizzare e collaborare per raggiungere la fondamentale libertà di religione, un'entità internazionale che ha il potere di motivare, ispirare e guarire.

Grazie per la sua cortese attenzione.